La 24 per un’ora ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri
La 17a Staffetta Telethon 24 per un’ora è stata promossa anche da Roma. E’ di questi giorni, infatti, la notizia che la corsa udinese (in programma dalle 15 di sabato 12 dicembre alla stessa ora di domenica 13 nel cuore di Udine) ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un attestato di grande prestigio, concesso a iniziative di alto rilievo culturale, sociale, scientifico, artistico e sportivo, senza fini di lucro. “Siamo veramente onorati di poter annunciare questo importante riconoscimento – commenta il presidente del Comitato Udinese Staffette Telethon, Matteo Tonon – che premia il lavoro svolto in oltre 15 anni da tutta la comunità, dai volontari, dalle forze dell’ordine, dai corpi civili, dalle istituzioni locali e dalle associazioni, oltre che dai tanti amici che hanno reso possibile lo sviluppo di un evento che, ormai, è diventato un punto di riferimento in Italia nelle manifestazioni Bnl per Telethon, in termini di qualità e coinvolgimento. Da parte mia, quindi, il grazie più sincero a tutti: il patrocinio è un premio alla loro dedizione e amicizia”.
Il riconoscimento di Palazzo Chigi è concesso unicamente a eventi di chiaro e apprezzabile rilievo, che hanno una significativa e documentata ricaduta sul territorio, hanno una durata delimitata e definita nel tempo, non hanno un carattere puramente locale e, anche indirettamente, non hanno finalità lucrative. Ricordiamo che, solo nel 2014, la Staffetta friulana ha permesso di raccogliere e devolvere interamente a favore della ricerca scientifica coordinata da Telethon 187.500 euro, grazie alla presenza di 330 squadre, per un totale di oltre ottomila podisti. I dati in crescita di anno in anno (nel 2013, la 15esima edizione aveva coinvolto 263 squadre, per un totale di 132.000 euro) dimostrano quanto la manifestazione udinese sia entrata nel cuore della gente, permettendo – finora – di sostenere la lotta alle malattie genetiche rare con la ragguardevole cifra di oltre 1.200.000 euro.
Inoltre Udine, caso unico in Italia, è stata abbinata dallo scorso anno a un progetto specifico. Le donazioni raccolte attraverso la Staffetta permetteranno di sostenere una delle ricerche attualmente in corso sulla malattia di Pompe, grave disfunzione metabolica di origine genetica che colpisce i muscoli. Lo studio, sostenuto dalla Fondazione Telethon, si svolge presso l’Icgeb di Trieste, con il coordinamento del Centro regionale per le malattie rare dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine.